Seguendo un percorso già seguito con la rete telefonica fissa, che ora viene utilizzata anche per trasmettere fax e dati, anche per la tecnologia cellulare, al fianco dei tradizionali servizi di segreteria telefonica, si stanno diffondendo quelli di messaggistica, di invio e ricezione fax e dati e, da ultimo, quello di posta elettronica Internet. Telecom Italia Mobile, inoltre, forte della sua posizione di dominio anche nella telefonia fissa, offre ai suoi abbonati anche un interessante servizio di collegamento a Internet da telefono cellulare senza bisogno di un provider di tipo tradizionale. Queste tecnologie hanno assunto ormai un ruolo fondamentale nel modo di comunicare di molti di noi e si stanno diffondendo sempre più velocemente; per questo motivo continueremo anche nei prossimi numeri a seguire da vicino il loro sviluppo, che con l'avvento dei prossimi gestori e dei nuovi sistemi satellitari avrà una crescita esponenziale.

Che cosa è il Gsm?

Nel 1982 un gruppo di lavoro tecnico costituito da 18 nazioni europee definiva le caratteristiche e le specifiche di un sistema di comunicazione radiomobile paneuropeo denominato Gsm (Global System of mobile communication) e nel 1987 veniva firmato il protocollo d'intesa che stabiliva gli standard tecnologici e le regole giuridico-amministrative cui dovevano attenersi i Paesi nei quali veniva attivato. Il Gsm è, quindi, il telefono cellulare senza frontiere, che permette agli utenti europei di qualsiasi Paese che adotta tale sistema, in qualsiasi luogo si trovino, di utilizzare il proprio terminale per parlare, inviare dati, fax, brevi messaggi di testo e utilizzare tutti gli altri servizi offerti dalla tecnologia digitale. La stessa architettura, dopo i primi sviluppi europei, è stata adottata anche in altri continenti, come l'Australia e l'Africa, mentre altri ancora hanno basato le proprie reti su versioni modificate del sistema Gsm europeo; in America, per esempio, si usa un modello di trasmissione a 1.900 MHz, mentre in Europa a 900 MHz.

Con il Gsm le comunicazioni subiscono una codificazione e una decodificazione durante la trasmissione radio: in tal modo viene garantita la privacy dell'utente, tutelandone la riservatezza. Il segnale vocale è convertito da analogico a digitale con una tecnica di codifica che garantisce una elevata qualità in presenza di disturbi. Durante la trasmissione, un eventuale intercettatore abusivo potrà solo captare segnali non decifrabili, a differenza di quanto avviene per la rete analogica E-Tacs, le cui comunicazioni sono facilmente comprensibili da chiunque sia in possesso di un opportuno ricevitore.

L'utente Gsm ha anche un ulteriore vantaggio: non è più legato al proprio apparecchio telefonico, in quanto l'abilitazione è fornita da una scheda convenzionalmente chiamata Sim (Subscriber Identify Module) dalle dimensioni di una carta di credito (o di un francobollo), che può essere inserita in qualsiasi telefono cellulare Gsm e attivata tramite un numero di identificazione personale, denominato Pin (Personal Identity Number).

Una volta inserita la Sim in qualunque telefono Gsm, si potrà comunicare normalmente con altri apparecchi radiomobili o con la rete fissa, senza preoccuparsi del Paese in cui ci si trova, in Italia o all'estero.

Inoltre ci sono molti servizi supplementari, che estendono moltissimo le tradizionali funzioni di base di fonia.

Sms, per scrivere col Gsm

L'uso del servizio Sms (Short Message Service, Brevi Messaggi di Testo) tra telefonini Gsm ha aperto la via a un uso più completo delle opzioni radiomobili moderne. Come dice il nome, si tratta di semplici messaggi in formato testo che possono essere trasmessi tra telefoni Gsm e, in molti casi, anche tra personal computer e telefonino. Entrambi i gestori forniscono questo interessante servizio, utile soprattutto quando ci si trova in ambienti rumorosi o, caso molto frequente, quando si è impossibilitati a tenere una conversazione telefonica vocale perché in un ambiente in cui questa potrebbe dare disturbo. Occorre precisare che tutti i telefoni cellulari Gsm sono predisposti per la ricezione degli Short Message, ma non tutti sono predisposti alla loro trasmissione. È necessario quindi verificare al momento dell'acquisto che il modello scelto sia in grado di supportare il servizio.

Da un punto di vista tecnico, uno Short Message è un testo che può avere una lunghezza massima di 160 caratteri. Una volta inviato viene generalmente consegnato al destinatario in pochi secondi. Il destinatario, oltre al messaggio, leggerà anche il numero di telefono del mittente e l'ora in cui il messaggio è stato mandato. Il grande vantaggio di questo servizio è che il messaggio viene consegnato anche nel caso in cui il telefonino del destinatario sia impegnato in una conversazione oppure nel caso questo sia spento o fuori dall'area di copertura. In questo caso la rete dei due gestori tenterà di consegnarlo per le 48 ore successive.

Sia Omnitel che Tim hanno introdotto una serie di servizi informativi usando questa tecnologia chiamati Info Center per Omnitel, Servizi Informativi Scriptim per Tim. Si tratta di servizi che trasformano il proprio cellulare in una miniera di informazioni on-line. Si possono infatti ricevere direttamente sul display del telefonino, sotto forma di messaggi, notizie sull'andamento della Borsa o di un particolare Titolo, l'orario dei voli in arrivo e in partenza dai principali aeroporti italiani, i risultati e le classifiche delle principali partite di calcio, perfino l'oroscopo. Oltre alla possibilità di inviare e ricevere messaggi di testo dal telefonino, entrambi i gestori permettono di inviare messaggi da un cellulare a un fax.

In collegamento col Pc

Omnitel e Tim offrono anche la possibilità di accedere a banche dati, collegarsi alla rete informativa aziendale, accedere alle illimitate risorse di Internet. Per fare tutto questo bastano un telefonino Gsm che supporti la trasmissione dati e fax, un computer portatile, un cavetto e una scheda modem Pcmcia. Con questo servizio è possibile inviare e ricevere fax da e verso un qualsiasi terminale facsimile, con le stesse prestazioni dei fax tradizionali, consultare banche dati, scambiare documenti, ricevere dati sul proprio computer.

Ancora basse le prestazioni: la velocità di trasmissione va da 1.200 a 9.600 bit al secondo, contro i 56 Kbit/s dei modem più recenti su normale linea telefonica. Importante: se si vuole utilizzare il telefonino Gsm per ricevere dati o fax, entrambi i gestori assegnano al momento dell'attivazione del servizio due numeri addizionali tramite i quali la rete è in grado di riconoscere la telefonata in arrivo come fax o dati e di gestirla in maniera opportuna.

Il servizio Internet Mail è la novità di quest'estate: la possibilità di inviare e ricevere messaggi di posta elettronica Internet direttamente dal proprio telefonino Gsm senza essere abbonati ad alcun provider. In pratica è possibile inviare dal proprio telefonino un messaggio a una casella di posta elettronica Internet (mario_rossi@provider.it) oppure riceverne in quella associata al proprio telefonino, il cui indirizzo è del tipo numero_telefono@omnitel.it o numero_telefono@posta.tim.it (per esempio 0347123456@omnitel.it o 0338123456@posta.tim.it).

Scrivi

come parli

Mitsubishi ha siglato un accordo con Tecit Communcations per inserire nei prossimi telefoni cellulari, in commercio a partire da gennaio 1999, la tecnologia T9. Così sarà più facile utilizzare il servizio Sms (Short Message Service), visto che questo sistema utilizza un software intelligente che consente di digitare il testo (messaggi, fax, e-mail) in modo più semplice e naturale, anticipando addirittura il senso delle parole. L'algoritmo T9, infatti, combinato con un database linguistico integrato, fornisce una scansione automatica delle possibili variazioni e visualizza la parola corretta.

Italia

a quota

15 milioni

Il numero di telefonini attivi in Italia, così come dichiarato dall'Anuit (Associazione Nazionale Utenti Telecomunicazioni) ha superato la scorsa estate il numero di 15 milioni, comprensi gli 11,2 di Tim e i 3,8 di Omnitel. E continueranno a crescere. Secondo uno studio dell'Istituto Demoscopico Makno che ha condotto una ricerca su un campione di 5.000 famiglie italiane, nel giro di pochi anni ce ne sarà uno ogni due famiglie. Attualmente il record della diffusione è al Sud dove il 29,3 per cento delle famiglie ne possiede uno, seguito a ruota dal Nord, dove la percentuale è del 27 per cento.

Telecom

in Spagna

Il consorzio Retevision, cui partecipa anche Telecom Italia con il 39,19% del pacchetto azionario, ha ottenuto la terza licenza di telefonia cellulare in Spagna. Il risultato è importante anche perché getta un ponte verso i mercati dell'America Latina, con cui la Spagna mantiene un rapporto privilegiato.

Finlandia a tutto Gsm

Il record per la maggior diffusione di telefonini spetta alla Finlandia dove, secondo Sonera, tra i giovani la percentuale si avvicina addirittura al 100 per cento. Le motivazioni? Secondo Veli Sundback, vicepresidente di Nokia, oltre alla passione dei finlandesi per le nuove tecnologie (la Finlandia è il Paese con il più alto numero di siti Web pro capite), c'è da considerare che il Paese è stato tra i primi in Europa a liberalizzare il settore delle telecomunicazioni, portando così notevoli benefici al mercato, soprattutto nel taglio dei costi.